Nei mesi di Gennaio e Febbraio 2006 l’Auditorium di Roma ha organizzato l’evento “Sconfinatamente”, una serie di conferenze e mostre riguardanti il funzionamento e le percezioni della mente umana. A noi studenti è stata consigliata in particolare la mostra Universi Sensibili, che vedeva protagoniste le opere di Antonio Catalano. Il visitatore era guidato in diversi padiglioni alla scoperta di nuovi mondi che attraverso suoni, luci e colori riuscivano a coinvolgere i sensi in una nuova dimensione. La particolarità di questa mostra consisteva nel fatto che, ogniqualvolta si varcava la soglia di un nuovo padiglione, ci si trovava immersi in un mondo parallelo nel quale immaginazione e sensazioni si fondevano creando nuove emozioni.
Il percorso era articolato in aree, ognuna riguardante un diverso tema: il mondo del popolo di Ba, del quale erano rappresentati usi e costumi; le lucciole batticuore, dove il visitatore muovendo una sorta di flipper diventava protagonista in prima persona; il padiglione dei sognatori, allestito con dieci lettini dove dieci spettatori rivelavano i loro sogni ai visitatori; il mondo sommerso, un vero e proprio viaggio nei fondali marini per scoprire le specie più incredibili e le loro caratteristiche, e infine il padiglione del mago Cotrone e quello degli insetti. Un reparto speciale era dedicato agli armadi sensibili. Questi erano visitabili da una persona alla volta e attraverso stimoli visivi e sonori riuscivano a trasmettere sensazioni diverse a seconda degli stati d’animo del visitatore. In alcuni di questi armadi siamo stati invitati a lasciare una traccia del nostro passaggio così da essere coinvolti e partecipi in un’esperienza davvero inusuale. Questo evento così originale ci ha insegnato un nuovo punto di vista da cui osservare la scienza, così da comprenderla e apprezzarla.
CLASSE AUTRICE: III F Liceo Scientifico Statale Aristotele
MATERIALE INVIATO IL 07/04/06
CHE COSA ABBIAMO VISITATO: La mostra “Gli universi sensibili” di Antonio Catalano