Lo sapevate che in ogni secondo siamo attraversati da milioni di particelle?
Credete che esista qualcosa più veloce della luce nel vuoto?
Pensate che la materia sia formata solo da elettroni, neutroni e protoni?
Ognuno di noi pensa di saper rispondere a queste domande, ma in realtà le cose non sono così semplici come sembrano.
Alla mostra “Astri e Particelle” al Palazzo delle Esposizioni di Roma ci sono le risposte a queste e ad altre domande che fin dai tempi di Galileo Galilei insidiano le menti degli scienziati.
L’infinito è per sé solo da noi
Incomprensibile come anco gli indivisibili
E pensate quel che saranno congiunti insieme
(Galileo Galilei)
La mostra ricca di strumenti tecnologici ed esperienze illustrative è capace di attirare l’attenzione grazie a materiali semplici e completi.
Gli argomenti trattati maggiormente sono la materia e la sua composizione, le onde e la loro propagazione, l’universo in movimento.
Il nostro modo di vedere la materia è cambiato notevolmente grazie ai moltiplicatori, strumenti usati per rilevare nei fondali marini i neutrini (particelle di materia più veloci della luce nel vuoto che nell’acqua diventano più lenta di essa), e la camera a nebbia, apparecchio costruito all’inizio del secolo che mostra il passaggio di numerose forme di particelle diverse.
La cosa che ci ha affascinato di più è stato il funzionamento dello spazio-tempo e la sua deformazione, il fatto che l’universo non è un ammasso solido ma deformabile.
Classe II A ITIS Armellini di Roma
(Redazione Web – Christian Muscolino)
CHE COSA ABBIAMO VISITATO:
MOSTRA ASTRI E PARTICELLE
Indirizzo: Via Nazionale 194 – Roma
27 ottobre 2009 – 14 febbraio 2010