Dalla produzione agricola alla dieta mediterranea, fino all’importazione di generi alimentari. Sono questi i tre aspetti trattati nella conferenza di apertura di Ecopolis il 23 marzo alla nuova Fiera di Roma. Secondo un’indagine di Coldiretti nella produzione agricola degli ultimi 5 anni le imprese italiane condotte da stranieri sono aumentate del 26,3% e sono poco meno di 7000.
Causa di questo fenomeno sono il pregiudizio e la diffidenza verso l’agricoltura da parte dei giovani lavoratori italiani, per i quali l’immagine sociale del lavoro del contadino assume i connotati di un lavoro poco dignitoso. Il secondo aspetto analizzato riguarda, invece, l’effetto benefico della dieta mediterranea, presentato da Antonia Trichopoulou dell’Università di Atene. La professoressa ha sottolineato come la dieta mediterranea prevenga malattie come l’Alzheimer, il diabete e le malattie cardio-vascolari. La ricerca è stata condotta su prodotti “tradizionali” dei paesi mediterranei, quali l’Italia e la Grecia, che principalmente utilizzano prodotti coltivati senza l’uso di OGM, come avviene invece in molti altri paesi.
L’ultimo punto riguarda l’importazione dei generi alimentari nei nostri paesi. Remo Ciucciomei, presidente dell’Istituto Mediterraneo di Certificazione ha spiegato come i cibi siano influenzati dal tipo di clima in cui vengono coltivati. Molte volte durante il trasporto un prodotto risente delle variazioni di temperatura cambiando sia sapore che colore.
Marika Mariani e Mattia Caputo Itis Trafelli
Grafico a cura di Serena Pasqualucci e Marco Ottaviani