La “bruschetta” è un piatto per tutti, dal più piccolo al più grande, dal più povero al più ricco, dal più brutto al più bello, e questo perché nella bruschetta entrano tutti gli elementi base della nostra vita: acqua, aria, fuoco e terra. Aria, acqua e terra, per il grano, per l’olivo e – per chi lo mette – anche per l’aglio; acqua e fuoco per il pane.
Un piatto semplice e povero, ma allo stesso tempo gustoso e ricco di armonia. Che cosa sarebbe il pane semplicemente abbrustolito senza quel nettare divino che è l’olio extra vergine di oliva appena molato? In passato le qualità dell’olio ottenuto nei frantoi si analizzavano proprio così: il pane abbrustolito e bollente veniva completamente immerso nell’olio e poi rimesso a scaldare sul fuoco per essere gustato assieme a qualche buon bicchiere di vino. Per quanto riguarda l’aglio, si può scegliere se usarlo o no, secondo se poi si deve o meno baciare una bella donna o un bell’uomo.
CLASSI AUTRICI: II C (testi); II B (foto) dell’Istituto d’Arte “A. Calcagnadoro” di Rieti
TRASFERIMENTO: Gabriele Di Filippo
REVISIONE: Marco Campagna
MATERIALE INVIATO IL: 13/02/2006
CHE COSA ABBIAMO VISITATO: FRANTOIO DI COLTODINO; OLIVONE DI CANNETO.
Nome (della struttura o dell’evento): Frantoio Silvestri
Indirizzo: via Moisè di Gaio 9
Telefono e fax: Frantoio – 0765/387159
e-mail: sabinagricola@libero.it
Giorni di apertura: da Novembre a Gennaio, dal lunedì al sabato
Orari di apertura: 08.00 – 14.00