La fecondazione naturale

   La fecondazione è l’insieme delle trasformazioni fisico-chimiche che avvengono nell’unione dello spermatozoo (gamete maschile) con l’ovulo (gamete femminile). La fecondazione può avvenire soltanto in alcuni periodi del ciclo femminile, e precisamente 12 o  24 ore dopo che l’ovulo è stato espulso dall’ovaia, o nei giorni immediatamente successivi.

   Tutto comincia con l’atto sessuale. Al momento dell’eiaculazione, l’uomo deposita una certa quantità di sperma nel canale vaginale. Gli spermatozoi in esso contenuti risalgono quindi, attraverso il collo dell’utero tutta la cavità uterina per poi passare nelle tube alla ricerca dell’ovulo da fecondare.

   Di tutti gli spermatozoi depositati, soltanto 100-200 riusciranno a raggiungere la tuba in cui l’ovulo è in viaggio. Al momento dell’incontro gli spermatozoi si ammassano intorno alla cellula uovo. Uno solo di questi riuscirà a far fondere le due membrane cellulari e a penetrare all’interno dell’ovulo. A questo punto l’ovulo non permetterà più a nessun altro spermatozoo di penetrare, destinando gli altri morire nell’ampolla tubarica per poi venire espulsi dall’organismo nei giorni successivi. Intanto, il nucleo dello spermatozoo, che contiene i 23 cromosomi del padre, andrà a fondersi con il nucleo della cellula uovo, che contiene i 23 cromosomi della madre, formando una nuova cellula diploide, chiamata zigote: la prima cellula del nuovo essere umano. In questo preciso momento il corredo genetico del nascituro è già stabilito: il sesso, il colore degli occhi e dei capelli, l’altezza, la forma del viso, del naso, della bocca e tutti gli altri particolari.

Lo zigote inizia a dividersi rapidamente circa 24 ore dopo la fecondazione. L’ embrione   raggiunge l’utero dopo circa 4 giorni dove  fluttua libero  nella cavità  nutrendosi delle secrezioni delle ghiandole endometriali. Dopo circa 7 giorni dall’ovulazione si impianta nll’endometrio dell’utero .Durante tutto questo periodo l’embrione continua a svilupparsi aumentando il numero di cellule . L’impianto dell’embrione si completa  generalmente dopo 14 giorni dall’ovulazione, la mucosa dell’utero vi prolifera intorno ricoprendolo e forma la placenta alla quale si attacca l’embrione  mediante il cordone ombelicale. All’inizio della nona settimana di sviluppo,l’embrione  viene definito feto e ha giàformato, almeno a  livello rudimentale, l’abbozzo degli organi di tutti gli apparati.. Da questo momento lo sviluppo continuerà con l’accrescimento e  la specializzazione degli organi, accompagnato da mutamenti delle proporzioni corporee.

L’apparato riproduttore maschile

L’apparato riproduttore femminile

I principali fenomeni del ciclo ovarico

 

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